L'Universo Creativo di Luisa Zinna: Artista Poliedrica e Scrittice di Talento

Pubblicato il 3 aprile 2025 alle ore 10:09

L'artista di fama internazionale Luisa Zinna, originaria di Catania, vanta una carriera brillante coronata da numerose mostre in Italia e all’estero, oltre a prestigiosi riconoscimenti e premi. Rinominata pittrice ricercata a livello globale, è anche un membro attivo e coordinatrice del Movimento Surreale. Oltre al suo talento artistico, si distingue per l’attività di scrittrice, con opere dedicate alla storia dell'arte e composizioni poetiche.

 

Nata nel 1982, consegue il diploma al liceo artistico "R. Guttuso" di Giarre (CT). Successivamente, intraprende gli studi presso l'Accademia di Belle Arti Nike di Catania, che però interrompe. Circa dieci anni più tardi, si iscrive al corso di laurea in Lettere, con specializzazione in "Arte, Musica e Spettacolo", presso l'Università di Palermo.

 

 

"king David and Betsabea vs Sanson and Dalila" - Collage pittorico su tela  - olio e inserti - 50x70 - 2021

Eclettica e instancabile, Luisa nutre una grande passione per la letteratura e la filosofia, dedicandosi alla lettura di tutto ciò che cattura il suo interesse, con una predilezione per trame singolari e innovative. Nei momenti liberi si diverte con rompicapo intellettuali come rebus, cruciverba e crittogrammi. Non di rado traduce questa passione in creazioni artistiche, combinando immagini e pittura per dar vita a intricati rebus visivi, tanto sofisticati da mettere alla prova anche gli osservatori più attenti.

 

Nelle sue creazioni di impronta surreale, non si trovano disegni preliminari né modelli di riferimento. Luisa Zinna si distingue come un'artista che si discosta dall'idea convenzionale di opera d'arte, concentrandosi sull'aspetto oggettivo di elementi come fotografie o ritagli, che vengono rielaborati e assemblati. Il suo lavoro rivela influenze evidenti dell'arte New Dada e del Nuovo Realismo.

 

Ogni cosa prende forma da un'attenta elaborazione mentale e da uno studio approfondito. Il momento cruciale arriva nel 2018, con la partecipazione alla sua prima mostra collettiva d'arte a Milo (CT). Le sue opere iniziali, caratterizzate dallo stile impressionista, riflettono l'intreccio del suo universo interiore: l'amore per la natura, il desiderio profondo di libertà e la continua esplorazione della propria identità.

 

Il 2018 rappresenta un momento di profonda trasformazione personale, segnando un periodo di cambiamenti radicali e sconvolgimenti. In seguito a un grave incidente, l'artista affronta una lunga fase di immobilità e totale oscurità, durante la quale dà vita al “collage pittorico”, il suo unico strumento per placare la sete d’espressione artistica. Attraverso questo processo creativo, riesce a fondere le sue passioni più grandi dando origine a opere complesse e cariche di significato. Tra queste si distingue "Le Sacre Scritture", opera principale di una serie composta da altre nove creazioni, ciascuna ispirata a racconti biblici. Con uno stile marcatamente surrealista, queste opere innovano il linguaggio artistico dell’autrice, evidenziando il suo talento e segnando un netto distacco dalle tradizionali pratiche paesaggistiche e figurative.

 

"Paul apostle of Christ" - Tecniche miste su compensato fonelico, 120x60 - 2019

Tra i riconoscimenti ricevuti si annoverano numerosi premi di rilievo, tra cui il prestigioso premio nazionale "Manuel Fodera" nel 2018, il Premio Expò Salerno nel 2019, il Premio New York 2020, la Biennale di Monreale, il Premio delle Arti di Cesenatico, il Premio Canaletto a Matera e il Premio della Critica al Salerno Expo 2021/22. In vari contest artistici, l'artista si è frequentemente classificata tra il primo e il secondo posto per stile e tematica. Le sue opere, valorizzate da un coefficiente numerico, sono state inserite in importanti albi di prestigio.

 

Oltre alla pittura, l'artista si dedica anche alla scrittura, con particolare attenzione alla poesia. Alcuni suoi componimenti, caratterizzati da una dimensione ermetica, sono stati pubblicati in raccolte, recitati da attori teatrali e selezionati per manifestazioni internazionali, come la Biennale dei Caraibi.

 

Dal 2022 lavora come curatrice d'arte e promotrice musicale, collaborando con associazioni artistiche e culturali, emittenti radiofoniche e rinomati protagonisti del panorama artistico.

 

È capace di trasformare in immagini i pensieri e le emozioni che tormentano il cuore umano, agitando l'anima nel profondo della sua essenza.

 

"Life" - collage e olio su tela - 50x70 - 2022

Le abbiamo rivolto alcune domande per farci raccontare il suo percorso artistico, le ispirazioni che guidano il suo lavoro e l'importanza centrale delle sue creazioni.

 

 

Qual è il fattore scatenante che ti spinge a dipingere?

 

La mia è una realtà molto complessa, difficilmente disegno dal vivo o "scopiazzo" un soggetto. Devo vivere il momento, l' istante. Navigo in una realtà che non esiste, nella mia mente la vivo e cerco in qualche modo di raccontarla secondo le proiezioni del mio inconscio.

 

Qual è il messaggio che cerchi di comunicare attraverso l'arte?

 

il mio non è un messaggio unico, ma sono delle vere denunce sociali. Attraverso il Surrealismo cerco di trasmettere qualcosa alle persone e molte volte colpisco nel segno. Sono lavori molto complessi che richiedono tempo e tematiche mirate. Ho visto persone che si son sentiti "chiamati in causa", ciò ha raggiunto lo scopo prefissato creando soddisfazione.

 


Quali sono le principali fonti del tuo lavoro artistico?

 

Le mie fonti sono tantissime, poesie, musica, testi letterari, brani storici, l' enigmistica. Tutto è utile a dettami delle idee ma tutto è internamente alla mia mente come in un grande mix. So esattamente cosa devo fare, ma non è semplice proiettarli su un foglio. A volte le immagini si susseguono come in un film ed è impossibile impostarli e bloccarli su un notes. Quando riesco a prendere appunti su cosa intendo fare e riesco a trasferire le mie idee e le mie visioni sulle tele provo una grande forte sensazione di riuscita e soddisfazione.

 

Ci sono artisti che hanno influenzato la tua visione?

 

molti pittori e scultori diversi. Ho amato Donato Bramante tra i rinascimentali, Turner tra gli impressionisti, Dalì e Leonor Fini tra i surrealisti, Bernini e Canova tra gli scultori. Oggi con l' esperienza maturata e gli studi, la mia visione è molto più approfondita e accurata. Il bello e il dettaglio fa la differenza, ogni autore e opera ha un messaggio in particolare e una lettura nuova, ricordando che ogni periodo storico è importante ed è figlio del suo tempo.

 

Ci sono progetti o sogni che hai per il futuro?

 

Ho realizzato diverse cose che non mi sarei aspettata, perché le pianificavo già da piccola sul terrazzo di casa. Mentre tutti credevano che giocassi a fare teatro, mi vedevo proiettata chissà dove! Da allora mi sento un po' Mary Poppins, con la valigia piena di robe strane, esattamente come il mio piccolo studio, in attesa di poter realizzare ulteriori progetti, collaborazioni, mostre personali, insomma la lista è infinita. Ho sempre lasciato aperta la porta dei sogni e delle opportunità e ho avuto l' occasione di fare entrare tante cose belle.

 

 

 

La Redazione

"Pierrot e la luna" collage e olio su tela 45x45 - 2021

"The Mask of Giudas" La maschera di Giuda, collage pittorico su tela, olio e colate miste. 50x70 2021

"Chezia e i Girasoli" collage pittorico su tela, olio e inserti  50x70 2022

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